giovedì 26 aprile 2007

è di scena la Spagna!!!!





Ieri giornata fantastica: con un po' di amici abbiamo organizzato un pranzo memorabile.. Fernando ha preparato la paella.. ha portato il pesce già scottato il giorno prima a casa sua, e ha poi cotto il riso con tutti gli ingredienti (gamberi, gamberoni, calamaro, seppia, cozze, vongole, taccole, peperone, zafferano, piselli); era spettacolare, veramente buona, complimenti a Fernando; a cena abbiamo divorato quella che era avanzata dal pranzo, Marco, Dado ed io.
Così, visto che Fernando ha avuto l'idea della paella, Marco ha preparato due litri di sangria, dolce e forte come la sa fare lui, tanto è che ne ha bevuti quattro bicchieri e dopo pranzo si è andato a distendere mezzo brillo sul lettino in giardino. Dado ha portato i calamari, che abbiamo cotto sulla brace, come potete vedere dalle foto, e dei funghi come contorno, poi melanzane, zucchine, insalata e alici marinate. Alla fine ha trionfato il dolce da me preparato e del quale vi riporto la ricetta, presa in prestito dalla chef del Gambero Rosso, Laura Ravaioli, un mito..

SAVARIN AL RUM CON PANNA E FRAGOLE:

100 ml di latte tiepido
50 gr di farina manitoba
100 gr di farina 00
2 uova
15 gr di lievito di birra
25 gr di zucchero
75 gr di burro freddo
1 pizzico di sale

per la bagna:
200 gr di zucchero
150 gr di acqua
100 gr di rum (una volta l'ho provata con il limoncello)

Mescolare le farine, le uova e il latte nel quale è stato sciolto il lievito e lavorare l'impasto molto bene con le fruste: deve risultare abbastanza liquido. Far lievitare per un'ora e mezza circa.
Poi aggiungere lo zucchero, il sale e il burro a pezzettini, lavorare di nuovo e versarlo in uno stampo a ciambella e far lievitare di nuovo per un'altra ora e mezza. Mettere in forno, per i primi dieci minuti a 200 gradi e per altri venti minuti a 180.
Nel frattempo preparare la bagna; quando il dolce è cotto, rovesciarlo su un piatto da portata e versare la bagna calda sul dolce caldo. Mettere in frigorifero e prima di servire riempire l'interno della ciambella con le fragole e decorare con tanti ciuffi di panna...

Che mangiata ragazzi... ora bisognerebbe fare un po' di dieta.. ma chi ci riesce??? Per Manu e Fernando... a quando la prossima???
un bacio, honey

domenica 22 aprile 2007

TARTUFI AL CIOCCOLATO


ci saranno migliaia di modi e ricette per fare i tartufi; l'altro giorno ho provato a farli così:

2 tuorli

3 cucchiai di zucchero

150 ml di panna da montare

200 gr di biscotti secchi tipo oro saiwa sbriciolati

50 gr di amaretti sbriciolati

3 cucchiai di cacao

100 gr di cioccolato fondente

1 cucchiaio di rum


ho montato le uova con lo zucchero e poi ho aggiunto tutti gli altri ingredienti; ho formato delle palline che ho poi rotolato nelle codette; tutto in freezer per 10 minuti e poi un paio d'ore nel frigo....

baci honey

domenica 15 aprile 2007

la mia gatta preferita...


e questa è Angelina ....

crostata con gelatina di albicocche


oggi è una domenica stupenda, c'è il sole.. si sta benissimo fuori in giardino.. e si può assaporare quella calma che soltanto il giorno della domenica e i giorni di festa possono dare. Questa che segue è la ricetta della classica crostata; al posto della marmellata ho utilizzato una gelatina di albicocche fatta da mia madre. Buonissima!
per la pasta frolla:
300 gr di farina
150 gr di burro
150 gr di zucchero
3 tuorli
buccia grattugiata di un limone
1 pizzico di sale
nel mixer metto la farina, il limone e il burro freddo a tocchetti e faccio andare finchè non si forma un composto granuloso; poi aggiungo lo zucchero e i tre tuorli (ai quali ho aggiunto un pizzico di sale) e lavoro ancora con il mixer, soltanto fino a che questi non si siano amalgamati al resto degli ingredienti. Il segreto di una buona riuscita della pasta frolla è che va lavorata il meno possibile.. riunisco il tutto a formare una palla che avvolgo nella pellicola e metto mezz'ora in frigo. Poi la stendo sulla carta da forno e rivesto uno stampo da crostata, bucherellando la pasta; sfarino la pasta e aggiungo la gelatina di albicocche precedentemente lavorata con una forchetta.
Decoro con le strisce di pasta che spennello con un po' di tuorlo avanzato.. in forno a 170 gradi per circa 35 minuti..
baci a tutti.. Honey